Il Biancospino in gemmoterapia

Pubblicato il 07/10/2023 - Nella categoria I gemmoterapici

Il biancospino in gemmoterapia:proprietà terapeutiche

Il biancospino è una pianta dalle proprietà terapeutiche molteplici. Le gemme del biancospino sono ricche di flavonoidi, vitamine e minerali che lo rendono un rimedio efficace per la salute del cuore e dei vasi sanguigni. La gemmoterapia utilizza i giovani germogli del biancospino per la loro alta concentrazione di principi attivi. Grazie alla presenza di flavonoidi, il biancospino macerato glicerico ha proprietà vasodilatatrici e ipotensive che migliorano la circolazione sanguigna e riducono la pressione arteriosa. Inoltre, questa pianta ha proprietà antispasmodiche e sedative che ne fanno un rimedio naturale contro l'ansia, lo stress e le palpitazioni cardiache. Il biancospino in gemmoterapia è anche utile per curare disturbi digestivi come la gastrite, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie ed emollienti. Infine, questa pianta è un valido supporto nel trattamento della menopausa grazie alla sua azione estrogenica naturale.

 

Come si utilizza il biancospino in gemmoterapia

Il biancospino in gemmoterapia si utilizza sotto forma di estratto di gemme fresche. In generale, si consiglia di assumere l'estratto di biancospino due volte al giorno, preferibilmente prima dei pasti. Fino ad un massimo di 150 gocce in poca acqua. Si consiglia di lasciare il contenuto in bocca per qualche secondo e poi deglutire

Le controindicazioni del biancospino in gemmoterapia

Il biancospino in gemmoterapia è un rimedio naturale molto sicuro, ma presenta alcune controindicazioni da tenere in considerazione. In particolare, il biancospino è sconsigliato alle donne in gravidanza o in fase di allattamento e ai bambini di età inferiore ai 12 anni. Inoltre, le persone che assumono farmaci per la pressione arteriosa o per la salute del cuore dovrebbero consultare il proprio medico prima di assumere l'estratto di biancospino. Infine, il biancospino può interagire con alcuni farmaci anticoagulanti, come la warfarin, e con alcuni antibiotici come la eritromicina. È importante seguire sempre le dosi consigliate dal proprio medico o dal naturopata esperto in gemmoterapia e non superare mai le dosi indicate sulla confezione del prodotto. In caso di effetti collaterali o dubbi sull'utilizzo del biancospino in gemmoterapia, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico curante.

Il biancospino in gemmoterapia: esperienze e testimonianze

Le esperienze e le testimonianze di chi ha utilizzato il biancospino in gemmoterapia sono molto positive. Molte persone hanno riscontrato un miglioramento delle loro condizioni cardiache e vascolari grazie all'assunzione dell'estratto di gemme fresche di biancospino. In particolare, si sono verificati benefici come la riduzione della pressione arteriosa, la diminuzione dei disturbi cardiaci come le palpitazioni. Inoltre, molte persone hanno utilizzato il biancospino in gemmoterapia per curare ansia e stress, ottenendo un effetto rilassante e calmante

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