Le Tisane: FAQ

Pubblicato il 03/12/2023

Le tisane, o infusi di erbe, sono bevande a base di erbe, spezie, frutta secca o fiori che si preparano immergendo le foglie o i fieri della pianta in acqua calda.

Si possono preparare in due modi:

  • per infusione, ovvero immergendo le parti della pianta in acqua calda per 7-10 minuti;
  • per decozione, bollendo le parti della pianta per alcuni minuti e ottenendo una soluzione più concentrata in principi attivi ma che perde quelli termolabili.

Questi rimedi naturali sono stati usati per migliaia di anni come farmaci nella medicina tradizionale di molte culture.

Quali sono i benefici che le tisane apportano alla salute?

Le tisane sono ricche di proprietà e possono avere diversi benefici sulle persone che ne fanno uso:

  • riduzione del rischio di malattie cardiache e l'abbassamento del livello di colesterolo;
  • funzione antiossidante che aiuta a combattere i radicali liberi nel corpo, riducendo il rischio di cancro e invecchiamento precoce;
  • sensazione di calma e rilassamento che combatte i sintomi di ansia e stress; anche il rito della preparazione porta ad un rilassamento naturale ancor prima di aver bevuto la tisana;
  • proprietà antinfiammatorie che aiutano ad alleviare i dolori muscolari e articolari, migliorando il benessere generale del corpo;
  • effetto positivo sulla digestione, aiutando a ridurre il gonfiore addominale e il mal di stomaco, e promuovendo un migliore assorbimento dei nutrienti.

Ecco alcuni suggerimenti:

È possibile bere tisane tutti i giorni?

Si, la tisana è una bevanda salutare e può essere consumata ogni giorno purché sia scelta con cura e rispetti le dosi consigliate per evitare eventuali effetti collaterali.

Inoltre, il consumo regolare di tisane può apportare numerosi benefici per la salute, mantenendo l'organismo in equilibrio e supportando il benessere fisico e mentale a lungo termine.

Sono anche un'ottima alternativa alle bevande zuccherate e possono essere incluse nella dieta quotidiana.

Quali sono gli ingredienti principali delle tisane?

Le tisane sono bevande a base di erbe, spezie, fiorifoglie e altre parti della pianta che vengono utilizzate per le loro proprietà curative e terapeutiche. Gli ingredienti specifici di una tisana dipendono dallo scopo della bevanda e dalle proprietà curative che si desidera ottenere.

Tra le erbe medicinali più comuni troviamo la camomilla, che è utilizzata nella parte del fiore per alleviare lo stress e favorire il sonno, la menta piperita, che aiuta la digestione e allevia i mal di testa.

Anche le spezie possono essere utilizzate per creare le tisane: la cannella, ad esempio, viene spesso aggiunta a una tisana per aumentare il suo sapore e per le sue proprietà antiossidanti mentre la curcuma, spezia comune della cucina indiana, è utilizzata per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

I fiori più utilizzati per preparare gli infusi sono quelli con un profumo dolce e rilassante come la lavanda o la rosa che vengono spesso utilizzate per creare tisane calmanti e rilassanti.

Infine, alcune tisane possono contenere anche frutti e radici. Il mirtillo rosso, ad esempio, viene spesso utilizzato per la creazione di tisane che aiutano a prevenire le infezioni urinarie, la radice di zenzero aiuta la digestione e riduce il mal di stomaco e la radice di valeriana aiuta a ridurre l'ansia e la tensione muscolare.

Le tisane possono sostituire l'acqua nella dieta quotidiana?

La sostituzione dell'acqua con le tisane è un argomento che suscita dibattito tra gli esperti in ambito alimentare. Mentre alcuni sostengono che le tisane siano un'ottima alternativa all'acqua, altri sono convinti che l'acqua resti la scelta migliore per mantenere il corpo idratato, soprattutto nei mesi caldi.

Nonostante le proprietà terapeutiche delle tisane, gli esperti suggeriscono di non sostituire completamente l'acqua con le tisane ma di combinare il consumo delle due bevande scegliendo le tisane più adatte alle nostre esigenze.

L'uso regolare delle tisane nella dieta può sicuramente aiutare a limitare l'assunzione di bevande zuccherate e di bevande gassate, fondamentale per la prevenzione di malattie come l'obesità e il diabete.

Esistono tisane che possono aiutare a combattere lo stress o l'insonnia?

Per combattere ridurre lo stress e favorire il riposo notturno si può optare per:

  • un'infusione di camomillavaleriana o passiflora note per le proprietà rilassanti;
  • un'infusione di melissa, con proprietà rilassanti e antinfiammatorie;
  • una tisana a base di lavanda, ricca di proprietà calmanti.

Esistono, inoltre, anche tisane che contengono la radice di ashwagandha, nota per le sue proprietà adattogene che aiutano a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno.

È meglio bere tisane calde o fredde?

Per scegliere se bere una tisana calda o fredda, bisogna considerare diversi fattori:

  • se volete rilassarvi e favorire la digestione, le tisane calde rappresentano la scelta migliore in quanto aiutano a sciogliere le tensioni, a stimolare la circolazione sanguigna e hanno effetti benefici sul sistema respiratorio grazie alla loro capacità di liberare le vie respiratorie e di ridurre l'infiammazione;
  • se è estate e fa caldo è preferibile optare per le tisane fredde che, oltre a dissetare, sono utili per mantenere il corpo idratato e fresco. Inoltre, molte erbe utilizzate nelle tisane fredde, come menta e limone, hanno proprietà antiossidanti, depurative e rinfrescanti che aiutano a contrastare il caldo e ridurre i gonfiori. Possono avere anche effetti benefici sul sistema digestivo grazie alla loro capacità di stimolare l'attività intestinale e di favorire la digestione dei cibi.

Nel caso delle tisane fredde, l'importante è che siano a temperatura ambiente e non ghiacciate perché in questo caso potrebbero bloccare la digestione con effetti negativi.

Quali sono le precauzioni da prendere quando si beve una tisana?

Anche se le tisane sono considerate prodotti naturali, bisogna prendere le giuste precauzioni prima di consumarle:

  • è necessario accertarsi di non essere allergici alle erbe contenute nella miscela e, in caso di dubbi o incertezze, è sempre consigliabile consultare il farmacista di fiducia;
  • prestare attenzione alla qualità delle erbe utilizzate e acquistare prodotti da fonti affidabili per evitare contaminazioni o impurità che potrebbero compromettere la salute;
  • verificare la corretta preparazione della tisana rispettando le dosi e i tempi indicati sulla confezione. 

Inoltre, alcune erbe possono interagire con farmaci o causare effetti collaterali indesiderati in alcune persone:

  • la camomilla può aumentare gli effetti sedativi dei farmaci o provocare reazioni allergiche nei soggetti sensibili;
  • alcune tisane contenenti la radice di liquirizia possono aumentare la pressione sanguigna, quindi dovrebbero essere evitate da persone affette da ipertensione;
  • alcune erbe come la menta piperita o il rosmarino possono irritare la mucosa gastrica e aggravare i sintomi dell'ulcera gastrica o del reflusso gastroesofageo.

Infine, l'uso eccessivo o prolungato di alcune tisane può:

  • causare danni al fegato o ai reni;
  • interferire con alcuni test medici, come quelli per la funzionalità tiroidea o renale, alterando i risultati.

Come si prepara un decotto e quali sono le parti della pianta da utilizzare?

La prima cosa da fare per preparare un decotto è scegliere le parti della pianta che si desiderano utilizzare e prepararle per la cottura. Le foglie e i fiori possono essere utilizzati crudi, mentre le radici e la corteccia devono essere essiccati e tagliati a pezzetti piccoli.

In questo modo, le parti della pianta saranno pronte per essere bollite in acqua. In genere si utilizza una quantità d'acqua pari a circa il doppio del peso del prodotto che si sta utilizzando (per 10g di foglie occorreranno circa 20ml di acqua), si porta ad ebollizione e poi si aggiungono le parti della pianta. In alcuni casi si può immergere la pianta già in acqua fredda.

Poi si lascia bollire la miscela per circa 10-15 minuti, a seconda della parte della pianta utilizzata, si filtra il decotto e si lascia raffreddare.

Quali sono le migliori tisane per favorire la digestione?

Per preparare le tisane per la digestione, è importante scegliere erbe di alta qualità e utilizzare acqua calda appena sotto il punto di ebollizione. Per trarne il massimo beneficio si consiglia di assumere una tazza dopo i pasti principali aggiungendo un po' di miele o limone per migliorare il sapore e aumentare le proprietà antinfiammatorie delle tisane.

Le migliori tisane per favorire la digestione sono quella a base di

  • menta piperita e salvia con proprietà antinfiammatorie;
  • camomilla, menta, finocchio e liquirizia che contengono proprietà benefiche per contrastare i disturbi intestinali;
  • zenzero o anice che aiutano a stimolare la produzione di enzimi digestivi e a ridurre il gonfiore addominale;
  • una miscela di erbe come il carcadé, il rooibos e la radice di liquirizia può aiutare a stimolare la digestione e a prevenire la formazione di gas intestinali;
  • un mix di erbe come la melissa, l'arancia amara e la verbena può avere un effetto rilassante sull'apparato digerente, favorendo una digestione più agevole e regolare.

Come preparare la tisana perfetta in base al sapore preferito?

Il gusto della tisana varia in base alla scelta delle piante o delle spezie con cui si prepara: una tisana alla menta risulterà fresca e mentolata, una tisana con frutti come fragola e mirtilli avrà note fruttate. Più si sperimenta e più si può arrivare ad ottenere la combinazione perfetta per il proprio gusto.

Ciò che si può regolare durante la preparazione è l'intensità del sapore attraverso i tempo di infusione. Con un'infusione di 5-7 minuti si otterrà una tisana più chiara e più delicata, mentre se si aumenta il tempo di infusione si otterrà una tisana più scura e con un sapore più intenso. 

Per avere un sapore più intenso si possono anche tritare le foglie prima di metterle in infusione per permettergli di rilasciare maggiormente gli oli essenziali e rendere la tisana più aromatica.

Infine, è possibile aggiungere una punta di miele o dello zucchero di canna per addolcirla.